Mi presento

Mi presento! Non sono una Chef, non sono un'aspirante Chef, non sono una foodblogger tradizionale, non sono celiaca o intollerante al glutine, lattosio, uova, noci, mandorle, noccioline. Sono allergica ai funghi e tartufo e non mangio maiale non perseguire una religione ma per una dieta omeopatica che tiene sotto controllo la vitiligine (ah! non sono neanche presidente della repubblica).
Mi occupo anzi lavoro nel settore food e mi occupo della comunicazione e organizzazione eventi. Mi piace mangiare bene e conoscere gli ingredienti. Sono curiosa!
Simpatizzo per il mondo Bio, vegetariano e vegano. Non credo riuscirò mai a scegliere un regime alimentare preciso ma scelgo la provenienza degli ingredienti, m'informo sui metodi di trasformazione e allevamento sia del mondo vegetale che animale.
Credo che il rispetto sia alla base di tutti i comportamenti quindi anche dell'alimentazione che è una parte importantissima se non fondamentale della vita.
Amo gli animali, la natura e le regole che dovrebbero aiutare a vivere in armonia. Sognatrice come molti, pratiche per necessità!

Ho pensato di condividere le mie ricette anzi il mio modo di cucinare con tutti perché quando ne parlo alle persone restano abbastanza sorprese anzi divertite e allora perché non far sorridere tutti?
Io cucino quando ho fame (non sono democratica). Mi piacerebbe anche cucinare per serate con amici ma avendo una casa molto piccola questo piacere lo posso soddisfare solo quando organizzo cene per amici "fuori sede".
La mia esperienza in cucina inizia con la vacanza studia in Francia Aix en Provence 1985 in cui ho cucinato spaghetti aglio, olio e peperoncino e fatto i cenci fritti. Il risultato degli spaghetti è stato decisamente insufficiente ma i cenci sono venuti buonissimi!
L'esperienza è poi proseguita all'università quando con il gruppo di amici (20/25 persone) si organizzavano le cene per feste o perché qualcuno aveva casa disponibile!
Qualche consiglio della mamma anzi mamme e molta fantasia rendeva il menù preparato con le amiche ottimo!
La svolta o meglio il mio metodo di cucinare è nato durante l'erasmus a Parigi. Qui dovevo fare i conti con cene organizzate per amici francesi, spagnoli, tedeschi e portoghesi che volevano mangiare italiano ed il budget decisamente ridotto e il fatto che 25 anni fa in Francia non si trovava moltissime cose italiane a buon prezzo quindi la fantasia era uno degli ingredienti principali delle cene!
Preparavo la cena con le cose in promozione al supermercato e quelle che erano in scadenza nel frigo di casa. Il risultato? Beh! nessuno è stato male anzi tornavano tutti a cena quindi l'obiettivo era raggiunto!

Oggi continuo a usare la fantasia ma con qualche conoscenza culinaria in più e soprattutto il supporto di internet che è la fonte d'ispirazione principale.

Guardo spesso in Tv o sul web chef e blogger che realizzano piatti fantastici ed ogni volta mi dico che devo iniziare a cucinare come loro ma poi torno alla realtà: come posso cucinare così in poco spazio? Per poco spazio intendo che non c'è posto per tutti gli utensili, pentole e piccoli elettrodomestici come il frullatore o planetaria.
Vi elenco la mia attrezzatura da cucina:
4 fuochi
1 forno a gas
1 forno microonde
2 padelle
1 bistecchiera piccola
1 pentola per pasta
1 casseruola 
1 pentolino
1 pentola a pressione da 3 lt
1 minipimer
1 fruste elettriche mulinex
1 teglia per lasagne o arrosti

Con questi strumenti e la fantasia di Mac Gyver, tutti i i giorni cucino per me, mio marito e qualche volta per suo figlio e la ragazza. AH! riesco anche a preparare lasagne, farro, patate arrosto e altri piatti per feste di beneficenza.

Altra importante informazione che vi devo dare è il fatto che spesso sono fuori quindi anche comprare prodotti freschi come le verdure per preparare piatti sani non è così semplice. Per questo acquisto prodotti in scatola, congelati o pronti (sottovuoto o simili).

Bene adesso che avete chiara la mia situazione capirete che seguire le regole normali della cucina non è facile! io cucino per fame e per necessità, poche volte per piacere anche se di solito i miei piatti mi piacciono almeno nel loro colore.

Vi chiederete cosa anzi perché devo seguire questo blog? Beh! Provateci e partecipate! Stefania Capecchi - nutrizionista e specializzata in intolleranze alimentari - mi supporta dandomi consigli su come avere un'alimentazione "sana" con il mi o modo di fare la spesa ed i mie attrezzi :-) Direi che è una bella sfida per lei e se ci riesce con me probabilmente con chi è più "diligente" otterrà ottimi risultati da subito.

Vogliamo iniziare a metterla alla prova?


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